29 settembre 2005

Mi da fastidio



Il nostro bene amato presidente del consiglio oggi ha detto che gli italiani devono fare qualche sacrificio per poter uscire dalla crisi economica che ci attenaglia.

Cosa?? Dobbiamo sacrificarci?? Ancora??Noi??

Oh una cosa ve la dico:

A me berlusconi mi da fastidio come una mosca che rompe i coglioni di notte in camera da letto.

Qualcuno ha una ciabatta?!

che kazzo ha in testa la gente???

Facciamo un gioco: Trova le differenze
clicca qui e leggi.
E subito dopo cliccate qui.
Mettete a confronto i 2 testi e cercate di trovare le differenze.

A questo proposito metto una bella canzone dei radici nel cemento che tratta l'argomento:

Lui si è comprato una nuova speranza
vendendo tutto quello che ha
per un bisogno di sopravvivenza
per un destino lontano da là
gli hanno parlato di un popolo amico
cugino, fratello, che l'ospiterà
gli hano parlato di pane e lavoro
di casa, decoro e di dignità.
E finalmente una notte s'imbarca
con la famiglia tanto spazio non ha
sopra la nave la gente s'accalca
come fosse l'Arca che li salverà...
E spunta il sole in un porto italiano
un posto più umano dove lavorar
e poi quel popolo amico e fratello
proprio sul più bello non li tradirà
non lo vedi che pregano, parlano
ridono e poi piangono
sentili come baccaiano
sperano, vivono, ora anche sorridono
eccoli: adesso arrivano!
Gli han messi tutti quanti dentro una stanza
che è molto grossa ma finestre non ha
lo chiaman centro di prima accoglienza
lo fanno sempre con chi arriva qua.
L'han perquisito, schedato, insultato
gli han detto che a casa dovrà ritornar
ma lui voleva solo pane e lavoro
un poco di pace e di dignità.
Nel capannone la gente non mangia
meglio morire che indietro tornar.
Se faranno i bravi gli daranno una mancia
ma stai pur certo che lui tornerà...
e se ne vanno col foglio di via
che strano concetto di democrazia
e poi quel popolo amico e fratello
con il manganello li viene a cacciar
non li vedi che... pregano, parlano, ridono e poi piangono
sentili... come baccaiano, sperano, vivono, ora non sorridono
non son poi così cattivi, o no?

Radici nel cemento - sogno albanese

28 settembre 2005

Magari

C’è finalmente un’ora in cui non ho da fare
ma la bottiglia è vuota e son stanco di pensare
vorrei leggere un libro, un Tex, un Topolino...
ma la mia mano cade su un vecchio taccuino.

È una vecchia agenda dell’anno ‘68
adesso mi rileggo tutto quello che ho fatto
vediamo se ritrovo la prima occupazione
non mi ricordo il giorno e non ricordo come.
Telefonare a Paola... ma chi sarà costei?
Mi sembrano lontani persino i fatti miei
Ah! Questo lo so bene che cosa vuole dire:
SPETTACOLO-ASSEMBLEA...e sempre meno lire.
E quante sigle strane e quanti appuntamenti
promesse andate a rane idee finite in niente
la fonte del potere sta sempre nel fucile
ma tra le ragnatele io non voglio più finire

Agenda un po’ invecchiata dell’anno ‘68
i poster di Guevara son finiti nel salotto
e Mao sulle magliette e la falce e il martello
assieme al crocefisso qualcuno ha messo al collo.

L’agenda di quest’anno sarà meno serena
però d’appuntamenti sarà altrettanto piena
eppure certe volte io me ne vorrei andare
a correre da solo in macchina sul mare.
Viaggiare senza orari e senza taccuini
portarsi in un cartoccio la birra coi panini
non serve più la radio per sentirsi cantare
così non serve strada in macchina sul mare.
Ma è già finita l’ora suona il campanello
già squilla il mio telefono c’è questo poi c’è quello
continuo a inseguire cose che non so fare
mentre potrei partire in macchina sul mare.

Gianfranco Manfredi - Agenda '68

I Love

Copiato spudoratamente da uno striscione dei ragazzi dell'xm24

27 settembre 2005

Santo Subito!!

Dunque, dunque, dunque. Avrete letto, sentito, visto dai vari mezzi di informazione che il presidente del consiglio dei ministri italiano, tal Silvio Berlusconi, ieri è stato assolto dall'accusa di falso in bilancio.

Questo simpatico uomo, negli anni passati ('89 - '96) ha spostato poco più di un miliardo (di Euri) dalle casse della Finivest alle tasche di vari personaggi e per vari scopi. Corruzione di magistrati, finanziamento illecito al PSI di Craxi e oprazioni finanziarie non regolari.

Ragioniamo un'attimo assime. Questo uomo è un uomo d'affari (vale a dire un uomo che guarda solo ai suoi affari). Come ogni uomo d'affari che si rispetti se si da via un euro almeno almeno gliene tornano in tasca uno e mezzo.

Siccome la verità viene sempre fuori, e lui lo sa, il nostro presidente del consiglio dei ministri nei primi 100 giorni di governo si è fatto modificare la legge sul falso in bilancio. Ora la legge prevede la depenalizzazione del falso in bilancio (taroccare il bilancio di una azienda) nel caso in cui nessuna delle parti lese dal falso in bilancio intrapenda una azione legale.

Mi domando: Ma se lui ha dato soldi, chi li ha ricevuti senza dubbio nn si è strappato i capelli dalla disperazione,e successivamente ha avuto il suo tornaconto personale, chi èla parte lesa? Nessuno, al massimo puo essere lesa la Finivest che si è vista sottrarre un tot di euri, ma il presidente della Finivest all'epoca dei fatti era Silvio Berlusconi.
La finivest originariamente si era presentata come parte lesa nel processo, ma alla modifica della legge non ha ripresentato l'istanza. Quindi nessuna parte lesa, anzi tutti contenti.

Il nostro presidente del consiglio secondo voi si è fatto da solo, così come sostiene lui?
Secondo me no e a questo proposito vi metto una bella canzone biografica sul nostro beneamato Presidente del consiglio.

Berlusconi, SANTO SUBITO!!!!


Erano gli anni 50, andavo alla Standa insieme a mammà,
mi apparve un angelo e disse: “Tuo tutto questo un bel giorno sarà!”
Tornato a casa, nel bagno, ebbi un altro segno del Fato creator:
La mano prese lo spunto e mi trovai unto da Nostro Signor

Mi sono fatto da solo, sull’elicottero volo,
ma non disdegno la nave, ricordo soave della gioventù
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli con tutti i capelli che ormai non ho più

Anni sessanta moderni: allestivo gli esterni del mio kolossal,
ma, con cinque o sei palazzine, non potevo neanche comprarmi la Spal
Sui ponti delle crociere passavo le sere a cantar “La vie en rose”,
Marcello, sotto la coppola, diceva: “Minchia; jè nostra ‘sta ccos!”

Mi sono fatto da solo, sull’elicottero volo,
ma non disdegno la nave, ricordo soave della gioventù
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli con tutti i capelli che ormai non ho più

Il Murator Venerabile disse: “Sei abile, vieni tra i miei!
Ecco il cappuccio e la tesseranumero uno-otto-uno-sei”
Poi anni di truffe, di inganni e indicibili affanni, ma niente di ché:
davo una mano a Bettino, ospitavo mafiosi e pagavo lacchè

Mi sono fatto da solo, sull’elicottero volo,
ma non schifo il motoscafo,
da cui mangio a sbafo, facendo l’off shore
Mi sono fatto da solo, mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto sei reti
con trucchi e decreti da grande editor!

Regalo immagini e suoni e tutti mi tengo buoni,
ho dato un posto importante ad ogni brigante che mente per me
Mi son comprato un paese di gente che fa le spese,
e va al lavoro contenta, sognando villazze e pensioni da re…
Ed ora che sono il padrone di questa nazione e comando il vapor,
ho sistemato i miei conti e c’è un branco di tonti che mi crede ancor
se dico che…
Mi sono fatto da solo, sull’elicottero volo…

La Famiglia Rossi - Mi Sono Fatto Da Solo

La pena


Il carecere è brutto. Figuriamoci la pena di morte.

22 settembre 2005

Stacca la spina

SPEGNI LA TV
ACCENDI IL CERVELLO

21 settembre 2005

Senza Parole

Queste sono immagini che vengono dalla porta aerei americana Roosvelt ormeggiata a napoli.

E questi individui dovrebbero andare in giro per il mondo a portare pace e democrazia?
Pace e democrazia con gli aerei e le bombe?Penso che qusti siano i mezzi giusti.
E a quanto pare a questi piace proprio fare la guerra, ci fanno pure la festa.









PAGHERETE CARO TUTTO,
PAGHERETE TUTTO TUTTO!

Lavorare con lentezza

Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
chi è veloce si fa male e finisce in ospedale
in ospedale non c'è posto e si può morire presto

Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
la salute non ha prezzo, quindi rallentare il ritmo
pausa pausa ritmo lento, pausa pausa ritmo lento

sempre fuori dal motore, vivere a rallentatore

Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo
ti saluto ti saluto, ti saluto a pugno chiuso
nel mio pugno c'è la lotta contro la nocività

Lavorare con lentezza senza fare alquno sforzo

Lavorare con lentezza
Lavorare con lentezza
Lavorare con lentezza
Lavorare con lentezza
Lavorare con lentezza

Enzo Del Re - Lavorare Con Lentezza

la canzone


il film

19 settembre 2005

Eva

Quando Eva colse la mela, non nacque il peccato.
Bensi una bellissima virtù.
LA DISOBBEDIENZA.

16 settembre 2005


LA LIBERTA' NON SI MENDICA
SI CONQUISTA!!

Massacro di Sabra e Shatila


Quest'uomo, che oggi invoca "un nuovo orizzonte pieno di promesse, un orizzonte di speranza" 24 anni fa si macchiava della morte di 3000 - 3500 palestinesi nei campi profughi di Sabra e Shatila, con il tacito assenso della comunità internazionale.


Non c'è pace senza giustizia


15 settembre 2005

Ma non é una malattia

MA NON È UNA MALATTIA

Mi hanno detto: sei scoppiato
come ti sei rovinato
dimagrito, sembri quasi uno zombie
...sarà colpa delle notti
che ho passato ad aspettare
cose che forse dovevano arrivare.

Ma non è una malattia
no, non è una malattia
e non è una malattia
malattia.

E mia madre m'ha guardato
dice: come sei finito!
cosi in basso non t'avrei pensato mai...
Sì ma in basso puoi scoprire
le sottili incrinature che non puoi studiare all'Università.

Ma non è una malattia
no, non è una malattia
e non è una malattia
malattia.

Mi hanno detto: il tuo vestito
sembra veramente usato
non ti cambi mai, mi sembri proprio giù.
Beh scusatemi ragazzi,
oggi non ho altro da pensare
ho il mio abito di dentro da cambiare.

Ma non è una malattia
no, non è una malattia
e non è una malattia
malattia.

Mi hanno detto: il tuo lavoro
non è una cosa sicura
ogni mese cambia e dopo che farai?
Forse sono un pò svanito
ma il domani non esiste
e quest'oggi io non voglio essere triste.

Ma non è una malattia
no, non è una malattia
e non è una malattia
malattia.

Gianfranco Manfredi-Ma non è una malattia