14 ottobre 2005

Il nuovo incubo

Una minacia globale sta incombendo sull'europa e sul mondo intero. Una minaccia contro cui l'intelligence non può far nulla. Una minaccia che non può essere prevista intercettando mail, telefonate, piccioni viaggiatori ecc.... Una minaccia che non si sa dove colpirà. Una minaccia per la quale non esiste esercitazione.
La minaccia è lui:


Gia dallo sguardo si capisce la pericolosità dell'esemplare.


Ci stanno rempiendo la testa con sto virus dei polli. Ma che é? Dobbiamo difenderci da cosa?
Da un virus!

Che virus? Un virus che non è stato isolato. Un virus che ha fatto forse 12 morti nel mondo (i morti vivevano in condizioni igeniche che definire pessime è eufemistico)

C'è il vaccino! Ma costa l'ira di dio.

Secondo me è una truffa, per distogiere l'attenzione da altre questioni, per spillare soldi alla gente e per spingere le massaie a comprare di nuovo la fiorentina e non la carne di pollo.

Leggete: tutto quello che sai è falso


2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Anche a me sa di presa in giro..
Perchè per prima cosa, la malattia non si trasmette mangiando polli (perchè il virus muore quando muore l'animale) ma bensi a persone che sono in contatto con animali vivi contaminati. E poi, per guarirlo basta un semplice vaccino contro l'influenza detta "normale"...
Ma perchè voler spaventare la gente in quel modo??

9:57 AM  
Anonymous Anonimo said...

Tra l'altro nel primo articolo di quel libro si parlava anche di sars e l'autore, un italiano, preannunciava di stare attenti ai polli. Anche secondo me è tutta una bufala per giustificare ingenti finanziamenti alle case farmaceutiche, Roche e Glaxxo, che nel frattempo si danno dura battaglia. E' di pochi giorni fa la notizia che guarda caso il tamiflu non sarebbe efficace contro la mutazione trovata in Romania e in quel caso neanche a farlo apposta sarebbe migliore l'ultilizzo dell'antivirale della Glaxxo. Nell'altro commento ci si chiedeva perchè voler spaventare la gente, beh è semplice, per distogliere l'attenzione da altre cose, chi ascolta le notizie sull'iraq ora? nessuno, siamo tutti presi a parlare di pandemia, di fine del mondo e boiate del genere. Poi ci sta che sia vero moriamo tutti e va bene, noi ci avevamo provato a ragionare.

12:12 PM  

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