13 novembre 2009

Contradizioni Inquietanti


Tempo fa ci fu il caso Eluana Englaro... La ragazza al quale è stato consentito la sospensione dell'alimentazione forzata dopo 17 anni di coma.
Ricordate?? I dibattiti televisivi, le discussioni, i politici, i preti, i preti-politici ecc....
Ricordate la rottura di coglioni?? Lo stato non poteva togliere la vita a nessuno, perchè la vita è di dio ecc...

Ricordate Stefano Cucchi? Il suo nome è ancora alla ribalta della cronaca...
Questo ragazzo viene arrestato per qualche grammo di droga, viene portato in tribunale, viene pestato in tribunale da rappresentanti dello stato, viene incarcerato in mura di carceri statali, viene ricoverato in un ospedale statale e in fine non viene alimentato dallo stato..

Perchè?
Perchè si può morire così?? Questo è un discorso lungo che si caricherebbe di troppa rabbia.
Non sono d'accordo su arrestare possessori di droga, non sono d'accordo su incarcerare persone, non sono d'accordo nel pestare qualcuno, non sono d'accordo nel morire in ospedale senza cure.
Ma ripeto è un discorso troppo carico di rabbia per scriverne..

Ma una domanda la vorrei porre..
Perchè i politici si spendono tanto per salvare (da cosa poi?) Eluana Englaro?
Perchè lo stato non spende una parola per Stefano Cucchi???
Perchè lo stato spende parole contro Stefano Cucchi??



09 settembre 2009

Schiavi

NON SIAMO SCHIAVI DEL LAVORO,
MA SOLO DELL'IDEA CHE NON SI PUò VIVERE SENZA.

02 maggio 2009

Contestare e proporre

Ogni giorno di più sono le contestazioni ai nostri politici... Soprattutto berlusconi. Essendo il politico che calca di più la scena!

Questo secondo me è un'ottimo segno.... Segno che qulcosa si muove nella pancia di questo paese... Come un'intossicazione: stiamo per vomitare...

Ma bisogna incomiciare a contestare sempre di più (non solo berlusconi,ma tutta la classe politica) e PROPORRE cose nuove diverse da questa politica... Bisogna incontrarsi parlare discutere e PROPORRE e CONTESTARE PROPORRE e CONTESTARE..



P.S. Nella storia ce ne sono state tante di contestazioni a padroni, politici, sfruttatori ecc..... ma siamo sempre punto a capo, stavolta proviamo a non farci fregare....

29 aprile 2009

Votare??

Il 7 giugno si terrano le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo. Siamo chiamati ad eleggere i nostri rappresentanti italiani che ci rappresenteranno al parlamento europeo...

Quest'anno fra i candidati ci saranno anche veline e letteronze... proprio quelle di striscia la notizia e mai dire gol...

Ma ragioniamo un'attimo su quello che un bravo e onesto cittadino dovrebbe fare...

Il 7 giugno il nostro cittadino dovrebbe alzarsi prendere la sua scheda elettorale e recarsi nel suo seggio di appartenenza, firmare fogli vari che attestano la sua presenza e armato di matita e foglio si va a nascondere dietro un paravento.

A quel punto il nostro cittadino avrà davanti una serie di simboli e nomi e lui non deve fare altro che scegliere quale simbolo sia più vicino alle sue idee...

Mette la croce sul simbolo che gli piace di più e infila il foglietto dentro uno scatolone.

Qualcuno conterà tutti fogli e si faranno la somma a livello nazionale a quel punto chi ha preso più "voti" andrà a rappresentare l'italia al parlamento europeo... con lo stipendio e i benefici che spetta a chi rappresenta il popolo.!!

Ma perchè le mie idee, i miei punti di vista ecc... devono essere delegati con una x su un foglietto??? Oltre tutto non posso neanche scegliere chi mi rappresenta.... I partiti che si sono candidati alle elezioni (ricordiamo bene che i partiti non sono scelti da nessuno) hanno scelto chi dovrai scegliere...


A me pare una grosso presa per il culo... Ci sono delle regole da rispettare e per colpa di queste regole ci servono le vostre x, ma la gente che farà il bello e il cattivo tempo la scegliamo noi...

Quindi andiamo a votare le lettirine e le veline....

IO NON DELEGO IO NON VOTO!!!!


31 marzo 2008

La catastrofe è inevitabile

E’ difficile resistere al Mercato, amore mio
Di conseguenza andiamo in cerca
di rivoluzioni e vena artistica
Per questo le avanguardie erano ok,
almeno fino al ’66
Ma ormai la fine va da sé
E’ inevitabile
Anna pensa di soccombere al Mercato
Non lo sa perché si è laureata
Anni fa credeva nella lotta,
adesso sta paralizzata in strada
Finge di essere morta
Scrive con lo spray sui muri
che la catastrofe è inevitabile

Vede la fine in metropolitana,
nella puttana che le si siede a fianco
Nel tizio stanco
Nella sua borsa di Dior
Legge la Fine nei saccchi dei cinesi
Nei giorni spesi al centro commerciale
Nel sesso orale, nel suo non eccitarla più
Vede la Fine in me che vendo dischi
in questo modo orrendo
Vede i titoli di coda nella Casa e nella Libertà

E’ difficile resistere al Mercato, Anna lo sa
Un tempo aveva un sogno stupido:
un nucleo armato terroristico
Adesso è un corpo fragile
che sa d’essere morto e sogna l’Africa.
Strafatta, compone poesie sulla Catastrofe

Vede la fine in metropolitana,
nella puttana che le si siede a fianco
Nel tizio stanco
Nella sua borsa di Dior
Muore il Mercato per autoconsunzione
Non è peccato, e non è Marx & Engels.
E’ l’estinzione, è un ragazzino in agonia.
Vede la Fine in me che spendo soldi
e tempo in un Nintendo
dentro il bar della stazione
e da anni non la chiamo più.


05 febbraio 2007

Unica soluzione

Per qualsiasi tipo di problema, dagli ultras ai sovversivi dagli occupanti di case ai drogati, c'è un unica soluzione:

REPRESSIONE!

06 luglio 2006

Un nuovo amico: Frankie