Viene naturale.

Spesso capita che all'interno di un centro urbano ci siano spazi, luoghi, complessi non utilizzati, lasciati all'abbandono.
Altrettanto spesso capita che ci sia gente che gironzolando si chieda perchè questi luoghi (ex fabbriche dismesse, palazzi comunali, piscine, cinema, asili ecc...) abbandonati debbano essere lasciati all'incuria e al loro destino senza che nessuno ne possa usufruire.

La fantasia umana non ha limiti...

A furia di chiedersi il perchè e il per come questi edifici sono lasciati all'abbandono.
E a furia di non trovare una risposta logica sul perchè questi edifici siano inutilizzati.

Può succedere che questa gente decida di prendere iniziativa.

Un bel giorno qualcuno si sveglia e dice: "Siccome questo o quel palazzo non lo usa nessuno. Lo uso io!!!!"
e dopo aver visto, ispezionato e ragionato. Si convince sempre più che quel posto lo possa utilizzare.

E viene naturale che un gruppo di persone occupi una ex fabbrica malandata per crearci un punto di aggrgazione libero dove autogestirsi.
Viene naturale che un'altro gruppo di persone occupi un ex magazzino per crearci un luogo dove poter sviluppare le proprie passioni (musica, arte ecc...).
Viene naturale che ancora un'latro gruppo occupi una palazzina abbandonata per poterci vivere e scappare alla schiavitù del padrone di casa.

E non vedo perchè le istituzioni vadano a sgombrare chi, mettendoci lavoro fisico, mentale e anche passione, ha ridato vita a una fabbrica abbandonata a una piscina in disuso a una casa cantoniera disabitata a un asilo non utilizzato a un ex ospedale abbandonato.

Viene naturale cercare un luogo dove coltivare le proprie passioni, un luogo dove potere abitare, un luogo dove gettare il seme di una società radicalmente diversa.

Viene naturale come respirare, come pisciare.